Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
GIACINTO e DIACINTO, e, con forma da non usarsi se non talvolta in poesia, anche IACINTO.
Apri Voce completa

pag.202


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
GIACINTO e DIACINTO, e, con forma da non usarsi se non talvolta in poesia, anche IACINTO.
Definiz: Sost. masc. Genere di piante bulbose, di cui si conoscono molte specie e varietà, le più comuni fra le quali sono, quella che nasce naturalmente ne' campi fra il grano, fa un lungo fusto con fiori globosi di colore giallo sudicio, e termina con un ciuffo di fiori turchini, e quelle che si coltivano nei giardini, e fanno fiori così scempj come doppj, di colore turchino più o meno carico, o di colore violetto, o bianco, o carnicino, o vinato, e simili, tutti di un gratissimo odore. La prima specie è lo hyacinthus comosus, le altre lo hyacinthus orientalis, dei Botanici.
Dal lat. hyacinthus, e questo dal grec. ὑάκινθος. –
Esempio: Strat. Mor. S. Greg.: Che intenderemo per lo iacinto, se non la bellezza delle cose celestiali?
Esempio: Alam. L. Coll. 5, 586: De i celesti iacinti e bianchi gigli Or l'antiche radici e pianti e poti.
Esempio: Vai Rim. 23: Se gli sta la rosa accanto (al gelsomino), Sembra proprio sua fantesca; E con esso anche non tresca Il giacinto o l'amaranto.
Esempio: Red. Osserv. Anim. viv. 69: Fatti pestare fiori di giacinti bianchi e di giacinti turchini primaticci, gli riposi in differenti vasi di vetro di bocca larga e aperta.
Esempio: E Red. Osserv. Anim. viv. 71: Feci la stessa prova con giacinti bianchi e vinati.
Esempio: E Red. Osserv. Anim. viv. 74: Soggiugnerò qui appresso quanto mi è avvenuto co' giacinti maggiori Indiani bianchi, volgarmente chiamati giacinti tuberosi.
Esempio: Magal. Donn. immag. 243: Quel bell'imbusto Quel vago fusto Del giacinto emerocallide, Che novello fe' qui tanto rumore!
Esempio: Crudel. Rim. 19: Dieci Ninfe il crine avvinto Di giacinto E di persa amorosetta.
Esempio: Pindem. Poes. 259: Foscolo, vieni, e di giacinti un nembo Meco spargi su lei.
Definiz: § I. E in locuz. figur., a denotare il pallore del volto. –
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 49: Ancorchè grandissimo le si scorgesse nel volto l'effetto della temenza, per le copiose lagrime che dagli occhi le grondavan sul fazzoletto, e per li pallidi giacinti che le smarrite guance le infioravano.
Definiz: § II. Figuratam., e nel linguaggio biblico, vale Lana, Drappo, tinti del colore del giacinto. –
Esempio: Bibb. N. 1, 375: Queste sono quelle cose che togliere dovete: l'oro e l'argento e lo rame, e lo giacinto e la porpora e lo panno vermiglio due volte tinto.
Esempio: E Bibb. N. 1, 380: E il tabernacolo così farai; dieci cortine di bisso ritorto, e di giacinto e di porpora, e di cocco due volte tinto, variato di lavorío rilevato.
Esempio: E Bibb. N. 1, 384: E farai lo velo di giacinto e di porpora e di cocco bistinto e di bisso ritorto.
Definiz: § III. Giacinto, è anche una Specie di pietra preziosa, di colore arancione, e talvolta di colore purpureo. –
Esempio: Rim. Ant. F. Iac. Lent. 1, 302: Nè vernull'altra (veruna altra) gemma preziosa, Topazo, nè giacinto, nè rubino.
Esempio: Bibb. Maccab. R. 123, 31: Acquistarono elli e li suoi molto oro e argento, giacinto, e porpora marina, e grandi ricchezze.
Esempio: Bibb. N. 6, 68: Le mani sue.... piene di giacinti.
Esempio: E Bibb. N. 10, 560: È il fondamento primo (del muro della città) iaspide; il secondo, zaffiro;... il nono, topazio; l'undecimo, iacinto; il duodecimo, ametisto.
Esempio: Cant. Carn. 241: Noi abbiam plasme, amatiste e turchine, Zaffiri, topazj, diacinti e granati.
Esempio: Ar. Orl. fur. 7, 3: Quell'era armata del più fin metallo Ch'avean di più color gemme distinto: Rubin vermiglio, crisolito giallo, Verde smeraldo, con flavo iacinto.
Esempio: Mattiol. Disc. 2, 1373: Questa medesima varietà si vede parimente in tutte le altre gemme lucide di qual si voglia colore, o sieno fatte di succhi verdi, come sono gli smeraldi e le prasme, o di cerulei, come sono i saffiri,... o di rossi, come sono i carbonchj, o di porporei, come sono i giacinti e gli ametisti, overo di color d'oro, come sono i crisoliti, e i crisopazj, o di misti, come gli opali.
Esempio: Tass. Gerus. 14, 39: Quivi scintilla con ceruleo lume Il celeste zaffiro, e col giacinto Vi fiammeggia il carbonchio e luce il saldo Diamante, e lieto ride il bel smeraldo.
Esempio: Rondin. F. Relaz. 34: Altri tenevano in bocca del zolfo sodo, o mirra, e molti la pietra giacinto, o pure in qualche anello, in modo che toccasse la carne, per esserci opinione che questa pietra abbia un'occulta proprietà contro alla peste.
Esempio: Magal. Lett. 208: Anche la corniola.... potrebbe passare per un diacinto.
Esempio: Giulianell. Mem. Intagl. 81: Intagliò in calcedonio il nostro artefice il difficilissimo gruppo di Amore e Psiche. In diacinto lavorò per l'illustrissimo sig. abate Vernaccini il famoso Arrotino di galleria.